Quando gli occhi si gonfiano e prudono improvvisamente, spesso la causa è una reazione allergica che si manifesta a seguito del contatto con particelle come polline, polvere, pelo di animali o acari. Questi allergeni inducono il rilascio di istamina da parte del sistema immunitario, provocando in pochi minuti sintomi come gonfiore, prurito, arrossamento e talvolta lacrimazione intensa, fenomeni che possono comparire anche in soggetti che non sono mai stati considerati allergici fino a quel momento.
Cosa succede nell’occhio durante la reazione allergica
Gli occhi sono estremamente sensibili agli agenti esterni presenti nell’ambiente. Quando un allergene entra in contatto con la superficie oculare, le cellule del sistema immunitario presenti nella congiuntiva rispondono rilasciando istamina, una molecola che innesca la vasodilatazione locale, l’aumento della permeabilità dei vasi sanguigni e richiamo di fluidi nei tessuti. Questo processo causa gonfiore delle palpebre, prurito, e arrossamento.
La zona perioculare può gonfiarsi visibilmente, talvolta sia nella palpebra superiore che inferiore. In molti casi, il gonfiore si accentua al risveglio, quando la concentrazione di allergeni assorbiti durante il giorno si manifesta in modo più evidente. Il prurito agli occhi è spesso talmente intenso da portare le persone a strofinarsi, rischiando però di aggravare i sintomi e di danneggiare la superficie oculare.
Le cause insospettabili di prurito e gonfiore oculare
Oltre al classico contatto con allergeni ambientali comunemente noti, esistono cause meno evidenti che possono scatenare la reazione allergica o infiammatoria agli occhi:
Quando il gonfiore è sintomo di una reazione grave
Nella maggior parte dei casi, il gonfiore perioculare conseguente a una reazione allergica si risolve spontaneamente o con l’uso di antistaminici e colliri specifici, ma in alcuni casi può accompagnarsi a sintomi più importanti e sistemici. Un esempio è la anafilassi, una reazione allergica severa che compromette il sistema respiratorio e vascolare, rappresentando un’emergenza medica.
I sintomi dell’anafilassi comprendono:
Quando una persona sperimenta un gonfiore improvviso e importante, accompagnato da difficoltà respiratoria, è fondamentale chiedere assistenza medica immediata.
Diagnosi e trattamento della reazione allergica oculare
Per arrivare a una diagnosi corretta delle cause del prurito e gonfiore agli occhi, il medico valuta la storia clinica, indaga sulla presenza di allergeni ambientali o contatto con sostanze irritanti, e può prescrivere test allergologici.
Il trattamento si basa su:
Buone pratiche e prevenzione
Altri fattori da tenere in considerazione
Oltre alle allergie, il gonfiore e il prurito agli occhi possono essere causati da infezioni (come la congiuntivite batterica o virale), traumi locali, disturbi metabolici, problemi sistemici (come la ritenzione idrica, insufficienza renale o disturbi cardiaci), anche se in questi casi raramente il prurito è il sintomo principale.
Disfunzioni delle ghiandole di Meibomio nelle palpebre, occhio secco, esposizione prolungata agli schermi digitali e all’inquinamento urbano possono rendere gli occhi più vulnerabili, facilitando l’insorgenza di reazioni allergiche in persone predisposte e non.
In conclusione, il gonfiore e il prurito improvviso agli occhi sono segnali di una reazione allergica spesso sottovalutata, legata non solo agli allergeni tradizionali come polline e polvere, ma anche a fattori insospettabili come cosmetici, prodotti chimici e condizioni ambientali. Riconoscerli ed identificarne la causa è il primo passo verso una risoluzione efficace e una migliore qualità della vita quotidiana.